Un’isola a forma di delfino ….non ci credi ? eccola

Un’isola a forma di delfino

Un'isola a forma di delfino ....non ci credi ? eccola

Un’isola a forma di delfino

Dolphin Island, come è comunemente noto, è un vero paradiso.
Sono isole naturali lungo la Costa d’Amalfi italiana, tra Capri e Positano.

Il suo vero nome è Li Galli e La Sirenuse , così soprannominato per il numero di leggende locali che parlano delle mitiche sirene che  vivevano in prossimità dell’isola.

Un piccolo paradiso, ricco di miti e leggende, al centro del Mediterraneo  che vi mostriamo qui sotto:Un'isola a forma di delfino ....non ci credi ? eccola

Li Galli, un’isola che vista dall’alto ha la forma di un delfino di proprietà delle sirene, geograficamente ubicato nell’ arcipelago del comune di Positano (SA), a pochi chilometri a sud di Napoli.

Non è casuale l’accostamento de Li Galli con le Sirene: queste ultime rappresentano nella mitologia greca gli ostacoli e i pericoli alla navigazione ed è proprio in quel tratto di mare che le correnti portavano spesso le imbarcazioni a schiantarsi contro di esse, naufragando. Si vuole che il nome Li Galli derivi dalla iconografia delle Sirene nell’arte figurata greca arcaica, nella quale vengono immaginate metà donna e metà uccello: le Sirene “greche” quindi non vanno confuse con le Sirene metà donna e metà pesce della fantasia popolare, alimentata peraltro da molte pellicole e cartoni animati. L’accostamento più immediato che si può fare con le sirene “pennute” è quindi quella della gallina o del gallo: da qui il nome Li Galli ancora oggi utilizzato.

Nel 1225 Federico II di Svevia donò le tre isole al monastero di Positano denominandole “tres Sirenas quae dicitur Gallus”.

Li Galli ha da sempre esercitato un grande fascino, tanto da renderla ambita a molti personaggi famosi. Nel 1924 il coreografo e ballerino russo Leonide Massine acquistò l’arcipelago, facendo costruire su quelle rovine una magnifica villa che l’architetto Le Corbusier abbellì ulteriormente. La proprietà passò poi ad un altro celeberrimo ballerino russo, Rudolf Nureyev, che l’acquistò nel 1989: poco dopo la sua morte, avvenuta nel 1993, l’arcipelago è passato in mano ad altri privati.

L’arcipelago fa parte dell’Area Marina Protetta di Punta Campanella.

fonte cittàdinapoli

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